Simulata una collisione tra navi: dimostrata l’efficacia dei dispositivi in caso di rischio ambientale
Roma, 26 maggio – E’ in corso a Bastia, in Corsica, l’annuale esercitazione internazionale antinquinamento Ramoge, nell’ambito delle attività previste dall’accordo stipulato nel 1976 da Italia, Francia e Principato di Monaco per il coordinamento degli interventi di tutela del mare in caso di sversamento di prodotti petroliferi e sostanze pericolose. E’ stata simulata una collisione tra navi con una fuoriuscita di mangime per pesci piuttosto che di idrocarburi: tutti i dispositivi per contenere l’eventuale inquinamento hanno dato prova della loro efficacia.
All’esercitazione, organizzata quest’anno dalla Francia, hanno partecipato per l’Italia la Guardia Costiera e Castalia, la flotta antinquinamento del ministero della Transizione ecologica. Il focal point nazionale dell’accordo Ramoge, ovvero la direzione generale per il mare e le coste del Mite, ha inviato sul luogo l’ammiraglio ispettore del Reparto ambientale marino Aurelio Caligiore, che in conferenza stampa ha portato i saluti del ministro Roberto Cingolani, ricordando come l’Italia abbia “seguito” l’esempio della Francia trasformando il ministero dell’Ambiente in ministero della Transizione ecologica.
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