Un mare sempre più caldo: i record del 2024 nel golfo di Trieste e nella laguna di Marano e Grado

Quest’anno, e in particolare questa estate, il nostro mare ha fatto registrare temperature da record.

Facciamo il punto sui dati registrati finora nel 2024 nel Golfo di Trieste e allarghiamo poi lo sguardo per vedere, in una prospettiva climatica, come cambia la temperatura del mare ad una scala temporale e geografica più ampia e cosa accade agli ecosistemi marini, attraverso gli articoli di “Segnali dal clima in FVG” (edizione 2024).

La temperatura del Golfo di Trieste nel 2024

Come conseguenza del cambiamento climatico, la temperatura del Mediterraneo sta aumentando.

Grazie a 40 anni di misure satellitari omogenee, si è osservato che nel 2023 la temperatura complessiva di tutto il Mar Mediterraneo ha registrato un aumento di oltre 2 °C rispetto alla media 1982-2011.

L’inerzia termica del Mediterraneo ha condizionato anche i dati del 2024 per l’Alto Adriatico che – come evidenziano i dati di Trieste a 2 m di profondità – ha fatto registrato temperature medie mensili sempre molto più alte della norma. Solo in poche giornate si sono registrati valori più bassi rispetto alla media 1934-2023 (come vediamo nel grafico).

Da gennaio a maggio le anomalie termiche registrate sono state di +2/+4 °C rispetto alla norma 1934-2023. A giugno l’anomalia è stata di “solo” +1.3 °C, per poi risalire a +2.6 °C a luglio e quasi +4 °C nelle prime due decadi di agosto.

Temperatura media giornaliera del mare misurata a Trieste a 2 m di profondità dal 1934 ad oggi. La linea verde rappresenta la media 1934-2023. La linea rossa rappresenta i dati registrati nel 2024. Fonte dei dati: CNR – ISMAR 1934-2015; ARPA FVG-RAFVG 2016-2023.

Tra luglio e agosto il mare ha spesso superato i 28 °C e tale valore si è mantenuto per giorni, arrivando anche a sfiorare i 30 °C in diverse giornate. Così ci siamo trovati a metà agosto ad avere un mare a Trieste (ma non solo) con temperature costantemente tra i 29 e 30 °C: circa 4/5 °C in più rispetto alla media 1934-2023.

Per più giorni, già tra gennaio e aprile e poi a luglio e ad agosto, il mare ha battuto i record storici di temperatura e si è mantenuto molto al di sopra della norma, rispecchiando ciò che sta avvenendo a più ampia scala su tutto il Mediterraneo.

A luglio la temperatura del mare a Trieste a 2 m di profondità ha fatto misurare 26.4 °C di media, la più alta per il mese di luglio (nel 2021 erano stati registrati 26.1 °C) e comparabile solo con la temperatura media di agosto del 2003 (sempre 26.4 °C).

I dati delle prime due decadi di agosto per Trieste, inoltre, hanno fatto registrare una temperatura media di 28.4 °C: per ora record mensile da quando si eseguono le misurazioni.

Con il permanere del caldo osservato e previsto almeno fino alla fine di agosto, c’è da aspettarsi che la temperatura del mare continui a far registrare valori al di sopra della norma anche nei mesi a venire.

I “Segnali dal clima in FVG”: un mare sempre più alto e più caldo, i rischi per il “motore del freddo”, gli effetti su pesci e altri organismi del golfo e delle lagune del Friuli Venezia Giulia

Nell’edizione 2024 di “Segnali dal clima in FVG”, la pubblicazione divulgativa realizzata dal Gruppo di lavoro tecnico-scientifico Clima FVG, alcuni articoli sono dedicati all’aumento della temperatura del mare sul lungo periodo, alle variazioni delle temperature stagionali, alle ondate di calore marine invernali e a come possono alterare il sistema delle correnti marine, agli impatti sulle popolazioni dei pesci e di altri organismi nel golfo e nelle lagune del FVG.

E oltre all’aumento delle temperature anche il progressivo innalzamento del livello medio del mare e i cambiamenti nella salinità delle acque hanno effetti importanti sugli ecosistemi, in particolare su quelli delle acque di transizione.

Vediamo allora in sintesi cosa ci dicono questi “segnali” che troviamo nella sezione tematica IL MARE E LA LAGUNA.

TEMPERATURA MEDIA DEL MARE: NEL 2023 LA PIÙ ALTA DELL’INTERA SERIE TEMPORALE

Come è avvenuto per l’atmosfera, nel 2023 anche la temperatura media del mare è stata la più alta dell’intera serie temporale disponibile. Questo soprattutto per gli alti valori registrati in gennaio e da settembre a dicembre.

Temperatura media annuale (TM) dal 1934 al 2023, osservata a 2 m di profondità (curva blu). (Dati: CNR-ISMAR, Trieste; Rete meteorologica regionale)

Puoi leggere tutto l’articolo (autore: Fabio Raicich di CNR-ISMAR) in “Segnali dal clima in FVG” (2024) – sezione tematica IL MARE E LA LAGUNA.

CAMBIANO TEMPERATURA E SALINITÀ STAGIONALI NEL GOLFO DI TRIESTE

Dal 2014 al 2023 si è rilevato un generale aumento della temperatura e soprattutto della salinità, specialmente in inverno. Si osservano anche eventi estremi che modificano repentinamente, per brevi periodi, le caratteristiche idrologiche del golfo. Sono segnali di un cambiamento climatico che riguarda anche il mare.

Distribuzione della temperatura e salinità nel golfo di Trieste nel periodo autunnale 2014-2023

Puoi leggere tutto l’articolo (autore: Massimo Celio di ARPA FVG) in “Segnali dal clima in FVG” (2024) – sezione tematica IL MARE E LA LAGUNA.

I MOTORI FREDDI DEL NORD ADRIATICO SOSTENGONO LA VITA NEL MAR MEDITERRANEO

Il raffreddamento invernale delle acque marine nel Nord Adriatico, causato dalla Bora, è un “motore freddo” fondamentale per la circolazione delle correnti nel Mediterraneo e per lo scambio di ossigeno e nutrienti tra il fondo e la superficie del mare. Questo sistema, fondamentale per la vita marina, può risentire dei cambiamenti climatici. Nel 2023 e 2024 le temperature invernali degli oceani sono state eccezionalmente calde a livello globale: non altrettanto, seppure sopra la media, nel Nord Adriatico.

Andamento annuale della temperatura media del Nord Adriatico (zona blu nella figura in riquadro) superficiale dal 2005 alla primavera del 2024. Le linee azzurra e blu riportano le informazioni desunte dal satellite per gli anni 2023 e 2024, quelle rossa e arancione le stime del servizio COPERNICUS per gli stessi anni. La linea nera tratteggiata rappresenta il valore medio degli andamenti negli anni dal 2005 al 2021. La banda verde rappresenta l’intervallo che racchiude la variabilità del 70% degli anni, mentre le bande gialla e blu l’intervallo di variabilità del 15% degli anni rispettivamente più caldi e più freddi del periodo.

Puoi leggere tutto l’articolo (autori: Stefano Piani, Stefano Salon e Cosimo Solidoro di OGS) in “Segnali dal clima in FVG” (2024) – sezione tematica IL MARE E LA LAGUNA.

COME STANNO CAMBIANDO LE SPECIE ITTICHE? OSSERVAZIONI E RIFLESSIONI TRA BIOLOGI MARINI

I cambiamenti climatici hanno importanti effetti su pesci e altri organismi di mare e di laguna nell’alto Adriatico: ne influenzano cicli riproduttivi, distribuzione e abbondanza. Diminuiscono le specie delle acque più fresche e si diffondono quelle di mari più caldi, che possono diventare invasive e nuocere a ecosistemi, pesca e acquacoltura. Queste attività potranno adattarsi modificandosi, ma è prioritario preservare la naturalità degli habitat marini e lagunari per renderli più resilienti e tutelare le produzioni locali.

Puoi leggere tutto l’articolo (autori: Nicola Bettoso di ARPA FVG e Diego Borme di OGS) in “Segnali dal clima in FVG” (2024) – sezione tematica IL MARE E LA LAGUNA.

CAMBIA LA LAGUNA, CAMBIA LA VITA NEI SUOI FONDALI

Le lagune, ambienti di transizione, sono estremamente vulnerabili agli effetti delle attività umane e ai cambiamenti climatici. 30 anni di analisi effettuate per monitorare lo stato ecologico della Laguna di Marano e Grado evidenziano che le comunità di organismi che vivono nei suoi fondali (macrozoobenthos) si stanno modificando a causa della sua “marinizzazione”, dovuta all’innalzamento del livello medio del mare. Paradossalmente aumenta la biodiversità, ma si perdono le caratteristiche – tra cui l’elevata produttività – delle comunità biologiche tipicamente lagunari.

Stelle serpentine su sedimento sabbioso-fangoso (foto arpa FVG)

Puoi leggere tutto l’articolo in “Segnali dal clima in FVG” (2024) – sezione tematica IL MARE E LA LAGUNA. Gli autori sono: Nicola Bettoso, Ida Floriana Aleffi, Lisa Faresi, Alessandro Acquavita di ARPA FVG; Valentina Pitacco dell Istituto Nazionale di Biologia della Slovenia, Stazione di Biologia Marina di Pirano; Romina Zamboni di Skyproxima.

LIVELLO DEL MARE NEL 2023: IL TERZO PIÙ ALTO MAI REGISTRATO

Il livello medio del mare a Trieste nel 2023 è stato il terzo più alto dell’intera serie temporale disponibile. Tra il 27 ottobre e il 5 novembre si sono verificati numerosi eventi di “acqua alta” lungo il litorale della regione, con cinque episodi in cui il mare ha superato il livello dei moli a Trieste.

livello medio (lm) annuale dal 1869 al 2023 osserv...
Livello medio (LM) annuale dal 1869 al 2023 osservato a Trieste Molo Sartorio; l’altezza è misurata rispetto alla zero mareografico. Numero annuo di eventi di superamento del piano del molo Sartorio (istogramma arancione). (Dati: CNR-ISMAR e ARPA FVG – RAFVG).

Puoi leggere tutto l’articolo (autore: Fabio Raicich di CNR-ISMAR) in “Segnali dal clima in FVG” (2024) – sezione tematica IL MARE E LA LAGUNA.


Puoi sfogliare online “Segnali dal Clima in FVG qui: “Segnali dal Clima in FVG” (2024)

LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO DALLA FONTE

Condividi contenuto

Altri contenuti in Rassegna

CONTATTACI

Inviaci la tua richiesta e ti contatteremo appena possibile

Contatto Telefonico

+39 085.9047212

La sicurezza alimentare non è solo una caratteristica del prodotto ma il frutto dell’ingegneria dei processi di produzione, confezionamento e distribuzione nella filiera. La nostra consulenza è completa e fattiva durante l’intero percorso e nel dettaglio riferita a:

Etichette alimentari -Visto si stampi: realizzare un’etichetta legale

Servizi per l’esportazione: Etichettatura estera, Food Safety Plan e PCQI

Pacchetti HACCP personalizzati

Certificazioni Volontarie (BRC, IFS, ISO 9001, FSSC 22000); Certificazione BIO; Certificazione Vegan; certificazione Halal

Audit di seconda parte

Miglioramento di Tecnologie, Produzione, R&D

Gap Analysis

Conformità MOCA

Sicurezza Agroalimentare

Esperienza pluriennale nell’ambito della consulenza ADR per pianificare e garantire la sicurezza del trasporto di merci e di rifiuti pericolosi su strada.  La complessa ed ampia materia prevede il trasferimento di specifiche competenze anche alle figure degli operatori coinvolti: imballatore, speditore, riempitore, trasportatore, addetto al controllo in accettazione. Il nostro Studio può offrire supporto alle imprese per adempiere alla normativa, con audit, formazione e procedure operative.

Esperienza pluriennale per l’espletamento delle pratiche di Prevenzione Incendi: Domanda di esame progetto al fine di ottenere il parere di conformità, Domanda di sopralluogo per il rilascio del CPI, Dichiarazione di inizio attività

Consulenza ADR e Antincendio

Controllo prescrizioni autorizzative, gestione delle scadenze ambientali, assistenza nell’attuazione di prescrizioni in seguito ad Ispezione ambientali/sopralluoghi di organi di controllo, pianificazione dei monitoraggi, attribuzione codici EER, supporto alla compilazione FIR e registri di carico e scarico, MUD e O.R.SO. (Osservatorio Rifiuti), pratiche per spedizioni transfrontaliere, verifica della fattibilità per nuovi impianti, formazione operativa, anche on line e personalizzata per i vari livelli di inquadramento delle risorse umane.  

Gestione Adempimenti Ambientali

Lo Studio si occupa di Alta Formazione su tematiche inerenti la normativa Ambientale, trasporto merci pericolose su strada, Agroalimentare, modelli organizzativi di impresa, Sistemi di Gestione Aziendale.  

Corsi di legislazione ambientale per imprenditori, quadri, responsabili gestione ambientale, personale operativo. Corsi su misura per singole organizzazioni per implementazione ISO 14001 e OHSAS 18001, compliance ADR, Corsi di strategia ambientale per il posizionamento del marchio e del servizio, Marketing e comunicazione ambientale d’impresa, modelli organizzativi.

Formazione

Pianificazione e interpretazione delle misure strumentali e indagini analitiche per la rappresentazione del livello di qualità delle matrici ambientali nel sito, delle prestazioni di processo, di prodotto, delle caratteristiche dei luoghi di lavoro. Consulenza per i laboratori di prova, per la progettazione di sistemi ISO 9001/17025. Analisi della appropriatezza delle metodiche UNI alla prova, verifica di attendibilità del campionamento

Analisi, Autocontrolli e indagini strumentali e qualità dei laboratori di prova

Competenza, passione ed esperienza pluriennale, per committenza sia Privata che Pubblica, nell’ambito della progettazione ed esecuzione delle indagini preliminari, caratterizzazione, Analisi di rischio sanitario- ambientale, progetti operativi di bonifica di siti contaminati, direzione lavori e monitoraggio sino a certificazione di collaudo, riqualificazione urbana di brownfields, dragaggi e opere marittime, con partners.

Bonifiche e Riqualificazione siti contaminati

Consulenza, progettazione, redazione della documentazione e assistenza durante il procedimento amministrativo per l’ottenimento di Provvedimento Autorizzativo Unico Regionale (P.A.U.R), Studi di Impatto Ambientale (S.P.A, V.I.A.), Valutazione Ambientale Strategica di Piani e programmi (VAS), Autorizzazione integrata ambientale (A.I.A.), Autorizzazione Unica (ex art. 208 D.Lgs. 152/06 e s.m.i.), Procedura Semplificata per il recupero rifiuti (ex artt. 214-216 D. Lgs. 152/06 e s.m.i.), Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.) per emissioni in atmosfera, scarichi, rumore, studio di ricaduta impatto odorigeno, Iscrizione Albo Nazionale Gestori Ambientali per tutte le categorie, assunzione responsabilità tecnica per impianti di trattamento rifiuti, bonifiche siti contaminati, intermediazione e trasporto rifiuti.

Consulenza e Progettazione pratiche per ottenimento autorizzazioni ambientali

Il progetto viene coordinato dallo studio di fattibilità e bancabilità fino all’esecutivo, dalla selezione dei fornitori, alla preparazione del cantiere, dalla direzione lavori al collaudo e gestione dell’impianto: seguiamo tutte le pratiche amministrative, burocratiche e tecniche, offrendo garanzia in termini di qualità, tempi di esecuzione e performance.

Sviluppiamo sistemi di economia circolare, per il recupero di materia, produzione di biometano, intercettando le esigenze dinamiche del mercato sotto il profilo dell’inquadramento normativo,  costruttivo, delle best practices e della sicurezza.

Progettazione piattaforme di gestione rifiuti

Prevenzione, Inquinamento, danno ambientale, responsabilità d’impresa: da oltre 20 anni abbiamo sviluppato una competenza trasversale di carattere tecnico ma con un compiuto inquadramento giuridico del caso. Forniamo alle imprese perizie specialistiche e assistenza nei procedimenti penali, nelle trattative contrattuali, in percorsi merge & acquisition, in sede Arbitrale, in sede di responsabilità amministrativa degli Enti secondo Modelli 231/01, nei rapporti con la Pubblica Amministrazione.

Assistenza tecnico legale

Aurelio Mazziotti

Technical Designer

Giovanna Brandelli

Founder
Progettista
Ingegnere Chimico

Annalisa Brandelli

Coordinatrice Attività

Anna Lisa Brandelli

Coordinatrice Attività

Aurelio Mazziotti

Technical Designer

Geometra

Rilievi, attività di disegno tecnico (CAD).

Analisi cartografia e documenti di  pianificazione territoriale.

Supporto nella gestione dei cantieri di bonifica e di realizzazione infrastrutture.

Aggiornamento normativo.

Adempimenti e registrazioni ambientali.

Giovanna Brandelli

Founder
Progettista
Ingegnere Chimico

 

Progettazione e servizi di permitting ambientale, tra cui Valutazioni di Impatto ambientale, AIA, AUA.

Verifica e Redazione di rapporti di due diligence

Ispezioni ambientali ed Esperto DLGS 231

Responsabile Tecnico per la gestione delle bonifiche.

Auditor Ambiente

Formatore

Anna Lisa Brandelli

Coordinatrice Attività

Ingegnere Civile.

Pianificazione attività di studio.

Progettazione e servizi di permitting ambientale, tra cui Valutazioni di Impatto ambientale, AIA, AUA.

Progettazione e implementazione Sistemi di Gestione Aziendali.

Perizie.

Progettazione antincendio.

Responsabile Tecnico per la gestione delle bonifiche.

Auditor Ambiente e Qualità.

Formatore.