Nelle Olimpiadi invernali del 2006, dal 10 al 26 febbraio Torino e le sue valli si sono trasformate in un grande territorio di festa, competizione e scoperta per i 2508 atleti di 79 nazioni che parteciparono, i loro staff, i tifosi, i giornalisti e tutto il seguito che una competizione, di tale importanza, porta.
Per l’occasione erano state create 65 impianti e infrastrutture e tra queste il villaggio olimpico per gli atleti vicino alla stazione Lingotto di Torino. Villaggio che all’indomani della chiusura dei Giochi è stato riconvertito per avere una nuova vita.
Oggi l’ex villaggio olimpico, nel lotto 2, ospita la sede regionale e torinese di Arpa Piemonte. Ed è qui che stamattina il Ministro dello sport Andrea Abodi, nel capoluogo piemontese in occasione degli ATP Finals, ha voluto toccare con mano l’eredità olimpica.
Ad accoglierlo e spiegare l’evoluzione dell’ex villaggio olimpico Vincenzo Coccolo, direttore generale dell’Arpa nel 2006 e nel 2007 quando è stata inaugurata la sede e oggi commissario liquidatore per le attività residuali dell’Agenzia Torino 2006, la senatrice Paola Ambrogio e Secondo Barbero, direttore generale di Arpa che ha spiegato le attività dell’Agenzia per l’ambiente che ancora oggi mette in campo per le attività sportive regionali, nazionali e internazionali.
Il Ministro Andrea Abodi ha sottolineato: “L’incontro di questa mattina alla sede di Arpa Piemonte è stata una interessante e utile occasione di aggiornamento delle attività dell’Agenzia Torino 2006 affidate da quest’anno al Commissario Liquidatore, Vincenzo Coccolo, che sta operando con la consueta efficienza. È stata l’occasione per conoscere e apprezzare una delle più significative eredità olimpiche e paralimpiche di Torino 2006: il villaggio olimpico diventato uno studentato, oltre che la sede unica dell’Arpa che gestisce con profitto l’interno complesso, ospitando anche gli uffici dell’Agenzia Torino 2006. Prezioso il lavoro di Arpa Piemonte anche in ambito sportivo, con il servizio di previsione meteorologica in occasione delle gare di Coppa del Mondo di sci e dei prossimi Mondiali invernali di Special Olympics in programma nel marzo prossimo a Torino e in altre località piemontesi”.
“L’accorpamento degli uffici torinesi dell’Arpa in una sede unica, attraverso la riconversione dell’ex villaggio olimpico, ha consentito di ottimizzare la gestione patrimoniale e migliorare le sinergie tra le diverse articolazioni dell’Agenzia portando significativi vantaggi in termini di efficienza dell’azione tecnico-amministrativa dell’ente – ha concluso il direttore generale di Arpa Piemonte Secondo Barbero – In questi anni abbiamo collaborato alla buona riuscita di vari eventi sportivi organizzati in Piemonte, dal supporto meteorologico e nivologico alle Olimpiadi invernali 2006, ad alcune edizioni della coppa del mondo di sci alpino al servizio di previsione meteorologica in occasione di varie manifestazioni sportive di Torino”.
