Roma, 11 aprile 2025 – Si è svolto il 1° aprile, presso il Palazzo delle Nazioni Unite di Ginevra il workshop “Implementing Sustainable Infrastructure and Nature-Based Solutions in the UNECE Region”, organizzato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) e dalla Commissione Economica delle Nazioni Unite per l’Europa (UNECE).
L’evento ha riunito oltre 70 partecipanti provenienti da 25 Paesi, tra cui rappresentanti governativi, istituzioni finanziarie internazionali, il mondo accademico, le organizzazioni internazionali, esperti indipendenti, organizzazioni della società civile e del settore privato , con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione internazionale nel finanziamento e nell’implementazione di infrastrutture sostenibili e soluzioni basate sulla natura (nature-based solutions – NbS).
Nel suo intervento di apertura, il Direttore Generale per gli Affari Europei e Internazionali e la Finanza Sostenibile del MASE, Alessandro Guerri, ha evidenziato il ruolo cruciale delle NbS e delle infrastrutture sostenibili per affrontare le sfide climatiche e ambientali nella regione UNECE e oltre:
“Investire in soluzioni basate sulla natura e infrastrutture sostenibili è fondamentale per ridurre l’impatto dei cambiamenti climatici, migliorare la resilienza delle comunità e garantire uno sviluppo economico sostenibile”, ha dichiarato Guerri, esprimendo apprezzamento per il lavoro dell’Environmental Performance Review Programme della UNECE.
Anche Marco Keiner, Direttore della Divisione Ambiente della UNECE, ha sottolineato l’importanza della collaborazione internazionale per lo sviluppo sostenibile:
“Il Programma UNECE Environmental Performance Review fornisce un potente quadro di riferimento per i Paesi per promuovere soluzioni basate sulla natura e per affrontare le sfide globali. Costruendo la resilienza, proteggendo gli ecosistemi e migliorando il benessere, queste valutazioni gettano le basi per un cambiamento sostenibile e d’impatto”.”
L’evento ha rappresentato un’importante occasione di scambio tra governi, istituzioni finanziarie internazionali e il mondo accademico per promuovere progetti sostenibili nella regione paneuropea e in alcuni Paesi africani. Nel corso del workshop, gli esperti hanno discusso dei co-benefici delle soluzioni basate sulla natura, con particolare attenzione ai loro impatti positivi su salute pubblica ed ecosistemi; del ruolo strategico dei porti come hub per la sostenibilità urbana e periurbana; delle potenziali opportunità di finanziamento, con il contributo di istituzioni come la Banca Europea per gli Investimenti (EIB), la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (EBRD) e il Green Climate Fund (GCF), per trasformare le strategie in azioni concrete.
Il workshop ha inoltre evidenziato il ruolo di organizzazioni come UNEP, FAO e il Regional Environmental Centre for Central Asia (CAREC), che collaborano attivamente per promuovere un’agenda ambientale sostenibile.
Durante l’evento, è stato annunciato l’avvio di un nuovo progetto con UNEP, finanziato dall’Italia, per promuovere soluzioni basate sulla natura e infrastrutture logistiche sostenibili.
“La collaborazione con UNEP e gli altri partner è fondamentale per accelerare l’adozione di soluzioni innovative, migliorare la resilienza dei territori e costruire un futuro più sostenibile per le prossime generazioni”, ha dichiarato Guerri.
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica continuerà a promuovere iniziative di cooperazione internazionale per favorire la transizione ecologica e affrontare con efficacia le sfide ambientali globali.